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Il parquet non passa mai di moda! Grazie alle sue proprietà fisiche e meccaniche rimane la soluzione preferita da privati, architetti e designer per dare alla casa un aspetto intimo e accogliente.

I principali motivi che rendono il parquet un materiale tanto apprezzato sono la sua naturalezza e il suo essere materia viva, aspetti che consentono a tale prodotto di adattarsi perfettamente ad ogni stile e ambiente.

Le sue origini sono antichissime. Già nei primi decenni dell’anno Mille nei paesi del nord Europa si lavorava il legno per scopi decorativi. Il suo nome però non ha origini così lontane. Il termine “parquet” sembrerebbe il diminutivo della parola francese “parc”, ovvero parco. Infatti, questi pavimenti presenti in ville, palazzi e corti ricordavano i legni pregiati dei grandi giardini francesi.

Oggi il parquet non viene utilizzato solo per realizzare pavimentazioni, ma anche rivestimenti di pareti, porte e creazione di soffitti.

In questo articolo oltre ad approfondire la sua destinazione d’uso, vi illustreremo gli schemi e le tecniche di posa, i colori e le finiture e i vantaggi di questo meraviglioso prodotto.

Parquet come pavimento

Utilizzare il parquet come pavimentazione è l’opzione più comune.

Come già espresso più volte, esso restituisce calore e ospitalità all’ambiente in cui viene applicato con un risultato rustico, tradizionale ed elegante a seconda dell’ambiente in cui viene posato.

Oggi infatti le soluzioni d’arredo che lo vedono protagonista sono molteplici. Sempre più spesso il parquet viene accostato ad altri materiali, come piastrelle, gres, pietra, cemento o resina. Inserito come dettaglio decorativo tra una piastrella e l’altra o per separare gli ambienti, questa tecnica ricrea ambienti dallo stile industriale, moderno e minimale.

Cotto D’Este

Parquet come elemento d’arredo

Quando si opta per un pavimento in legno è necessario prestare attenzione alla posa, al colore e alla finitura del legno. Ogni aspetto andrà a influenzare profondamente il risultato finale.

Schemi di posa del parquet

La scelta dello schema di posa è una delle questioni più complesse, ma allo stesso tempo affascinanti quando si sceglie di pavimentare la propria abitazione con listelli in legno.

Normalmente la posa si mantiene omogenea e costante in ogni ambiente della casa. Tuttavia in case più grandi è possibile cambiare il verso di posa per differenziare gli ambienti.

La regola generale da seguire quando si applica il parquet è quella di posare i listelli in modo parallelo alla luce naturale che entra nella stanza.

Osservando questa semplice regola il fascino del parquet è garantito! In questo modo, infatti, risalteranno le venature, le giunzioni ed eventuali nodi o irregolarità.

Per quanto la riguarda la direzione, la posa verticale dà un senso di profondità, quindi è particolarmente consigliata per spazi stretti; mentre la posa orizzontale accentua la larghezza di una stanza, quindi è adatta per spazi ampi e/o irregolari.

Per valorizzare ulteriormente il parquet e le sue caratteristiche estetiche, è possibile seguire uno schema di posa preciso. Questo dovrà essere determinato attentamente, valutando gli spazi, la forma della stanza e l’effetto che si vuole ottenere.

Gli schemi principali sono 3:

1

A plancia – Che sia regolare o irregolare, la posa a plancia si adatta bene a tutti gli stili. Entrambe le versioni prevedono la disposizione dei listelli uno accanto all’altro in modo parallelo e alternato.

Nel caso in cui si scelga la posa a plancia regolare i listelli avranno la stessa lunghezza; mentre se si opta per la plancia irregolare, i listelli utilizzati avranno lunghezza variabile.

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WoodCo

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A spina – Una posa elegante e raffinata che prevede la posa dei listoni in modo perpendicolare a forma di L. Il risultato finale sarà simile a una lisca di pesce.

Adatto ad ambienti classici, classici-contemporanei o edifici storici, questo schema può essere di 3 tipi:

  • Lo schema a spina italiana è quello più semplice. L’applicazione dei listelli viene effettuata senza tagli incastrando la testa di uno listello all’estremità del fianco di un altro, formando un angolo di 90°. Un risultato elegante e pregiato, come ottenuto nel nostro progetto Casa Iseo.
  • Lo schema a spina francese prevede un taglio delle teste dei listelli con un angolo di 45°. Una volta posati, i listelli ricreeranno delle frecce.
  • Lo schema a spina ungherese è simile a quello francese, solo che in questo caso il taglio avviene a 30° o 60°.
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A quadrotte – È uno schema molto raro, consigliato solo in ambienti estremamente regolari ed omogenei. Questa tecnica prevede di formare un quadrato applicando i listelli in modo parallelo.

Il quadrato successivo sarà posato in modo perpendicolare al precedente.

WoodCo

Tecniche di posa

Oltre allo schema di posa, è necessario valutare come il parquet viene posato.

Innanzitutto, prima di procedere con l’applicazione dei listoni, bisogna analizzare la superficie di appoggio, le sue condizioni e le caratteristiche della stanza. In particolare:

  • La superficie deve essere pulita, planare e asciutta
  • Il livello di umidità nell’aria non deve superare il 60%
  • Il massetto deve essere asciutto e i suoi valori di umidità devono essere inferiori al 2%

Dopo essersi assicurati che tutti questi parametri siano rispettati, è possibile procedere con la posa definitiva.

Le tecniche che si possono adottare sono principalmente 3:

  1. Incollaggio – Questo metodo può essere utilizzato sia con parquet masselli che con listelli prefiniti. Per effettuarla è necessario stendere uno strato di colla uniforme e planare. Questa tecnica è particolarmente consigliata in presenza di riscaldamenti a pavimento.
  2. Flottante – Questa tecnica non prevede l’uso di colle, infatti i listelli vengono semplicemente incastrati l’uno con l’altro. L’unico elemento aggiuntivo è un materassino applicato tra il parquet e il massetto, che assicura isolamento termico, insonorizzazione e aumenta la protezione dall’umidità.

Parquet come rivestimento

Se si decide di disporre i listelli in verticale, si andrà a enfatizzare l’altezza della parete e in generale della stanza. Se i listelli vengono applicati in orizzontale, si evidenzierà la larghezza della stanza.

In alcuni casi si utilizza lo stesso tipo di legno sia per i pavimenti che per le pareti. Questo genera forte omogeneità e uniformità nello spazio in cui viene applicato. Per un effetto ancora più marcato si può utilizzare lo stesso materiale anche per realizzare il soffitto.

Prima delle pareti bisogna progettare i pavimenti, in quanto essi influenzano la scelta di tutti gli altri elementi della casa.

I rivestimenti in legno, così come i pavimenti, aiutano a conferire all’ambiente un’atmosfera accogliente, calda e naturale.

Caratteristiche estetiche del parquet

Oltre al lato prettamente tecnico, è importante scegliere con cura il colore del parquet e la sua finitura. Per aiutarvi e orientarvi nella scelta, nei prossimi paragrafi vi illustreremo le colorazioni e le finiture tipiche di questo rivestimento.

Spesso utilizzato da solo, il legno può essere abbinato a materiali differenti come cemento, pietra o ceramica. Questo donerà modernità e ricercatezza agli spazi, allontanandosi dal classico effetto rustico del legno.

Tipi di parquet: colori e finiture

I colori del parquet

Il colore del parquet è ciò che più impatta sull’estetica dell’ambiente. Il pavimento e le pareti sono il punto focale di ogni stanza e influenza la scelta dell’arredamento sia in termini di colore che di stile.

Quando si parla del colore del parquet, lasciate parlare il vostro istinto e i vostri gusti personali. La vostra scelta si conserverà nel tempo, non vi annoierà e non sarà succube delle mode passeggere.

L’essenza del legno inciderà profondamente sulla resa estetica della vostra abitazione che muterà nel tempo con naturalezza e omogeneità: il legno ha infatti la tendenza a ossidarsi e a modificarsi a causa dell’esposizione alla luce. Una caratteristica che conferisce al parquet l’etichetta di materia viva.

Per classificarlo, possiamo dividere il legno in 4 macro categorie:

  1. Legni chiari – Si tratta di listelli dai colori tenui, come bianco, grigio, beige, giallo o colori rosati. Questo parquet è molto versatile e per questo si adatta a qualsiasi stile di arredo, conservando il suo fascino intramontabile. Grazie alla sua luminosità ingrandisce gli spazi e crea profondità.
  2. Legni scuri – Un parquet con legni scuri è caratterizzato da tonalità cupe che vanno dal marrone al nero. Le sfumature scure tendono a ridurre gli spazi, ma donano un look sofisticato ed elegante alle stanze. È consigliato per costruire ambienti dal carattere minimal e di design.
  3. Legni rossi – I listelli di questa categoria hanno colorazioni dorate, rosse e brune. Sicuramente si tratta della scelta migliore per creare ambienti caldi, intimi e accoglienti, oltre che luminosi.
  4. Legni bruni con colori che vanno dal tabacco all’olivastro, sono spesso scelti per creare continuità con l’ambiente esterno.
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Bauwerk Parkett
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WoodCo

Le finiture del parquet

Passiamo ora alle finiture, anch’esse fondamentali per definire l’estetica degli spazi.

La finitura ad olio permette di conservare al meglio l’aspetto grezzo del legno. Esso infatti impregna e penetra nei listelli, incrementando tanto l’aspetto quanto le proprietà meccaniche del legno. La superficie apparirà più naturale e opaca e migliorerà nel tempo. Questo tipo di finitura è più duratura ma richiede una manutenzione più frequente.

Il trattamento con vernice restituisce una finitura lucida ai listoni, conservando il suo aspetto naturale.

TIPS

In generale le soluzioni cromatiche scure si adattano meglio a uno stile classico, rigoroso, caldo e ospitale; al contrario le tonalità chiare si adattano facilmente ad ogni stile, dal country allo shabby chic.

Inoltre dona al legno una maggiore resistenza agli urti e, diminuendo la porosità della superficie, diminuisce anche la sua propensione ad assorbire i liquidi. Esteticamente elegante, questa finitura richiede meno manutenzione, ma rispetto a quella olio, il trattamento con vernice ha una durata inferiore e la superficie si opacizza più velocemente.

Trattamento olio o a vernice? Chiedi all’esperto!

Perché scegliere il parquet?

Il parquet è uno dei pochi materiali in grado di valorizzare la vostra casa rendendola unica e personale. Schema di posa, direzione, colore e finitura concorrono a creare spazi di grande valore estetico.

Oltre alla bellezza il parquet in legno 100% naturale è caratterizzato da importanti fattori fisici e tecnologici che influiscono positivamente sull’ambiente in cui viene utilizzato.

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Sono inoltre da considerare tra i vantaggi l’isolamento termico e l’isolamento acustico, aspetti importanti tanto in caso di locazione montana dell’abitazione che nel caso in cui la casa sia un appartamento di città.

In vetrina

Tra i brand di parquet che abbiamo inserito tra le nostre proposte segnaliamo WOODCO, Bauwerk Parkett e Mardegan. Le caratteristiche estetiche e tecniche dei loro prodotti rispecchiano precisamente i valori e la filosofia di Pecis Paolo Srl: qualità e professionalità per risultati impeccabili!

Entrambe le aziende offrono un ampio catalogo di articoli dalle molteplici tonalità e formati.

Venite a scoprirli nel nostro showroom e lasciatevi ispirare dai nostri esperti!

Immagine in copertina: Bauwerk Parkett

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